Commenti
La Costituzione non ha bisogno di un altro colpo a tradimento
Referendum L’amara verità è che la nostra povera Carta costituzionale è ostaggio di un impresentabile ceto politico, che, scaricando su di essa le proprie inadeguatezze, al tempo stesso ne prepara ed auspica la rottamazione
La costituzione italiana – Stefano Montesi
Referendum L’amara verità è che la nostra povera Carta costituzionale è ostaggio di un impresentabile ceto politico, che, scaricando su di essa le proprie inadeguatezze, al tempo stesso ne prepara ed auspica la rottamazione
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 11 settembre 2020
Eccoci alle soglie di un altro suicidio collettivo della sinistra parlamentare, quello di domenica 20 settembre con il referendum. Noi che ci siamo formati politicamente sui testi di Gramsci ed ascoltando le parole di Ingrao e Berlinguer, che poi, per la medesima passione, abbiamo studiato la storia italiana E abbiamo appreso del fiume di pensiero e di sangue che ci ha condotti dagli ideali risorgimentali alla guerra di popolo contro gli oppressori nazi-fascisti ed alla conquista della dignità collettiva in quella Costituzione che ipocritamente i rappresentanti di quella sinistra continuano a definire “la più bella del mondo”. Noi continuiamo ad...