Internazionale
La Costituzione secondo Xi
Cina Le tre direttrici: accentramento, superiorità del partito e principio del «governo per mezzo della legge». La rule of law diviene rule by law: nuovi poteri a una pervasiva burocrazia, responsabile solo verso il Pcc
Opera di Ju Jianjun
Cina Le tre direttrici: accentramento, superiorità del partito e principio del «governo per mezzo della legge». La rule of law diviene rule by law: nuovi poteri a una pervasiva burocrazia, responsabile solo verso il Pcc
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 27 marzo 2019
Dopo sei anni di governo, le linee direttrici del pensiero di Xi Jinping, ormai ben definite sul piano ideologico, si riverberano sempre più chiaramente anche sull’ordinamento giuridico cinese e sulle sue tendenze evolutive. Le principali di esse sono state formalizzate con l’ultima importantissima revisione costituzionale, approvata nel marzo dell’anno scorso dal parlamento cinese con la schiacciante maggioranza di 2.958 voti favorevoli, due contrari e tre astenuti (più sedici assenze e un voto nullo). Già il risultato della votazione, particolarmente compatto persino per gli standard plebiscitari cinesi, rimanda l’immagine di un’assemblea meccanicamente obbediente alla volontà del partito comunista e svuota di...