Visioni

La costola rotta di chi non accetta il razzismo

La costola rotta  di chi non accetta il razzismo

Habemus Corpus Non sempre andare all’ospedale significa uscirne integri, e non sempre la colpa è dei dottori.

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 3 marzo 2020
Non sempre andare all’ospedale significa uscirne integri, e non sempre la colpa è dei dottori. Quella che segue è una vicenda surreale accaduta in un grande nosocomio milanese e che svela come a volte la carogneria di pensiero porti caos e danni anche fisici. È una mattina di Novembre e siamo agli sportelli dove si prenotano visite, controlli diagnostici, si ritirano referti, pagano ticket, gestiscono ricoveri e via dicendo. Come ormai è prassi, ogni persona deve ritirare un numero di prenotazione e poi aspettare il proprio turno che, nel caso specifico, richiede anche più di un’ora di attesa dato l’affollamento...

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