Cultura

La costruzione selettiva della memoria di un paese

La costruzione selettiva della memoria di un paeseUn’opera di Whitney McVeigh

SCAFFALE Italia immaginata. Sentimenti, memorie e politica fra Otto e Novecento, un saggio di Fulvio Conti, edito da Pacini

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 31 agosto 2018
Gli storici abituati a riflettere in termini filosofici sulla propria disciplina sanno bene quale ruolo cruciale occupi la memoria, sia per lo svolgersi degli eventi nel passato, sia per la loro ricostruzione in sede storiografica. In entrambi i casi il ricordo, come pure l’oblio, non sono mai casuali, e intervengono sempre in relazione ai bisogni di una data epoca e di un certo gruppo sociale. Non a caso la memoria è selettiva, come hanno evidenziato pensatori anche molto diversi fra loro: da Nietzsche, secondo cui lo studio della storia è utile solo nella misura in cui può servire alla vita...

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