Cultura

La creatività della cité nella gabbia della ville

La creatività della cité nella gabbia della villeSkyline di Shanghai (Pudong versione lussuosa del Plan Vision). Sotto, New York, l’origine di Central Park (Olmsted) come parco pubblico

Vite metropolitane «Costruire e abitare», il nuovo libro di Richard Sennett per Feltrinelli. Dai piccoli traffici illegali alla Nehru Place di Dehli alla gentrification degli antichi quartieri di Pechino. Un flâneur a passeggio per la selva di grattacieli a Shangai e in visita nel Googleplex di New York.

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 26 maggio 2018
Curioso, istrionico, con un gusto narrativo che rende piacevole la lettura dei suoi saggi. Richard Sennett ha sempre declinato due grandi passioni. Raccontare la vita activa (non ha mai nascosto il suo debito intellettuale verso Hannah Arendt) e, al tempo stesso, elaborare una griglia interpretativa su quanto accadeva nelle metropoli e nei luoghi di lavoro, sia che si trattasse degli stabilimenti automobilistici di Flint, degli uffici della Ibm o dei grandi o piccoli panifici di New York. A questi temi ha dedicato libri, conferenze, corsi universitari, che lo hanno reso uno dei sociologi più rilevanti degli Stati Uniti, laddove ha...

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