Politica
La crepa nel cuore del berlusconismo
È legittimo chiedersi se Alfano e gli altri “moderati” che hanno contestato le deriva eversiva di Berlusconi finiranno come Fini. Posso sbagliarmi ma penso di no. Questa volta il processo, […]
È legittimo chiedersi se Alfano e gli altri “moderati” che hanno contestato le deriva eversiva di Berlusconi finiranno come Fini. Posso sbagliarmi ma penso di no. Questa volta il processo, […]
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 1 ottobre 2013
È legittimo chiedersi se Alfano e gli altri “moderati” che hanno contestato le deriva eversiva di Berlusconi finiranno come Fini. Posso sbagliarmi ma penso di no. Questa volta il processo, sia pure appena avviato, di dissociazione colpisce non alleati esterni, come fu nel caso di Casini e poi di Fini. Colpisce il cuore stesso del partito e del movimento berlusconiano, il nucleo dei suoi seguaci più vicini, uno dei suoi consiglieri più importanti, Cicchitto, quello che lui stesso ha designato come segretario del partito, Alfano, alcune tra le figure di primo piano dell’establishment, ministri di peso come Lupi. Se così...