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La crescita di domani non ripagherà i debiti di oggi

La crescita di domani non ripagherà i debiti di oggi

Nuova Finanza pubblica La monetizzazione è ipotesi che in questa fase dovrebbe essere percorsa, ma essa non è senza limiti e senza contraddizioni, e non assicurerebbe meccanicamente maggiore giustizia sociale.

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 21 novembre 2020
Nel contesto della crisi economica e della pandemia globale le banche centrali stampano sempre più moneta e gli Stati aumentano i loro debiti, facendo prevedere al Fmi che questi ultimi passeranno dal 83,3% al 96,4% del Pil globale nel 2020. In questo quadro avanzare l’ipotesi di cancellare i debiti appare tema serio, il fatto che ad avanzarla sia il presidente del parlamento europeo ed esponente del PD David Sassoli, dà il segno del livello di difficoltà economica nel quale ci muoviamo. Certo, successivamente Sassoli afferma che tale operazione andrebbe conciliata con il principio della sostenibilità del debito, ma oramai alea...

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