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La crisi del bipartitismo americano e la retroguardia dei novatori italiani

La crisi del bipartitismo americano e la retroguardia dei novatori italianiDonald Trump in campagna elettorale – Reuters - LaPresse

Usa chiama Italia Nei primi anni del nuovo millennio i lavoratori americani lavoravano in media 200 ore in più all’anno rispetti ai decenni precedenti. E ben prima della grande crisi. La vittoria di Trump è la paradossale rottura di un sistema che doveva avvenire per mano di Bernie Sanders. I dem Usa e quelli del Pd sono agenti della crisi della democrazia rappresentativa

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 22 novembre 2016
La recente vittoria di Trump è anche un caso di studio per tanti aspetti illuminante. Pur nelle sue ambiguità e contraddizioni, il successo di questo personaggio eterodosso ci parla innanzi tutto di noi, delle nostre modeste capacità di lettura della società americana e del capitalismo dei nostri anni. Non si tratta dell’incapacità previsionale del risultato elettorale, che ha riguardato quasi tutti gli istituti demoscopici, ma del conformismo politico, della cecità moderata con cui non solo i gruppi di centrodestra, ma anche la sinistra tradizionale ha guardato agli Usa negli ultimi anni. LA SCONFITTA della Clinton ha il merito di mostrare...

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