Economia

La crisi energetica interroga i «grandi»

La crisi energetica interroga i «grandi»La centrale a carbone Merrimack negli Stati uniti – Ap - LaPresse

Decarbonizzazione La Casa bianca ha chiesto aiuto all’industria del petrolio per arginare l’aumento della benzina: il prezzo del greggio è ormai sopra gli 84 dollari al barile. «Dipendiamo dal carbone e vorremmo continuare» ha dichiarato invece il ministro dell’Ambiente indiano

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 30 ottobre 2021
L’Organizzazione metereologica mondiale (Wmo), una branca delle Nazioni unite, è stata chiara nel suo ultimo rapporto: nel 2020, nonostante i lockdown, i livelli di anidride carbonica nell’atmosfera sono cresciuti più della media dell’ultimo decennio. LA COP26 sui cambiamenti climatici è vicina, ma il mondo è «completamente fuori strada» e deve rivedere in fretta i suoi sistemi di trasporto, produzione industriale e generazione energetica, dice il segretario generale della Wmo, Petteri Taalas. Perfino l’Agenzia internazionale dell’energia ha invitato a moltiplicare gli investimenti nelle fonti pulite per contrastare il riscaldamento globale. Ma i leader politici che si riuniranno a Glasgow sembrano portatori...

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