Europa

La crisi rallenta l’industria militare nel sud Europa

La crisi rallenta  l’industria militare nel sud Europa

Piigs La Grecia riduce le spese, che però rimangono più alte, in proporzione, di Italia e Germania Solo la Spagna rimane sotto i 30 miliardi di dollari

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 14 marzo 2014
Analizzando i dati più recenti forniti dal Sipri – Stockholm international peace research institute – si può riscontrare come le politiche di risanamento di bilancio, negli ultimi anni, abbiano influito sensibilmente sull’andamento delle spese militari. A causa della crisi finanziaria la maggior parte dei paesi dell’Unione Europea fa registrare quote di spesa inferiori rispetto al 2011 e in decremento rispetto a tutto il decennio 2003-2012. Il Sipri e la maggior parte degli enti di ricerca nel settore considerano la spesa militare come la somma di una serie di spese in conto capitale riguardanti le forze armate, incluse quelle preposte alle...

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