Internazionale
La crisi ucraina ferma l’accordo sul nucleare iraniano
Il quinto round negoziale di Vienna, tra i cinque paesi del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite con la Germania e le autorità iraniane, è fermo. A pesare sui colloqui […]
– Reuters
Il quinto round negoziale di Vienna, tra i cinque paesi del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite con la Germania e le autorità iraniane, è fermo. A pesare sui colloqui […]
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 17 maggio 2014
Il quinto round negoziale di Vienna, tra i cinque paesi del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite con la Germania e le autorità iraniane, è fermo. A pesare sui colloqui per la stesura dell’intesa definitiva, prevista entro il 20 luglio, secondo l’accordo sottoscritto a Ginevra il 24 novembre scorso, sono gli effetti della crisi in Ucraina. Se l’Ue parla di confronto «molto difficile», il presidente iraniano Rohani ha assicurato che Tehran «non ha niente da offrire ad eccezione della trasparenza». E così il riavvicinamento tra Usa e Iran è sempre più incerto. Chiediamo al professor Sami Zubaida, storico dell’Università di Londra...