Politica
La decimazione democratica
Legge elettorale Sostituiti i dieci dissidenti del Pd in prima commissione. Senza una protesta. Strappo al regolamento per evitare l’approvazione degli emendamenti su appartentamento, quorum e preferenze. Avrebbero la maggioranza nei gruppi
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Legge elettorale Sostituiti i dieci dissidenti del Pd in prima commissione. Senza una protesta. Strappo al regolamento per evitare l’approvazione degli emendamenti su appartentamento, quorum e preferenze. Avrebbero la maggioranza nei gruppi
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 21 aprile 2015Edizione 21.04.2015
Andrea FabozziROMA
Una sostituzione su larga scala, una cosa mai vista. Il richiamo all’ordine di maggioranza colpisce quasi la metà dei rappresentanti del Pd in prima commissione alla camera, ma il gruppo dirigente renziano lo presenta come normale amministrazione: «Era già stato deciso», «sono loro che non se la sentono», «in commissione si sta per seguire la linea del gruppo». E così sono dieci i deputati del partito democratico ai quali viene chiesto di togliere il disturbo dalla commissione affari costituzionali. Altrimenti avrebbero votato contro la nuova legge elettorale, contro il mandato ai relatori o almeno a favore degli emendamenti che, con...