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La democrazia imbrigliata da una tela repressiva

La democrazia imbrigliata da una tela repressiva

Giustizia La maggioranza accelera sul ddl sicurezza. La trama è sempre la stessa: punire il nemico, ovvero poveri, migranti, dissenzienti. Della sicurezza come sociale nessuna traccia

Pubblicato 4 mesi faEdizione del 1 agosto 2024
Il disegno di legge sulla sicurezza pubblica che la maggioranza vorrebbe licenziare alla Camera prima della pausa estiva infittisce la tela repressiva che oscura lo spazio democratico; una tela intrecciata da anni di decreti sicurezza adottati senza soluzione di continuità dai vari governi. La trama è sempre la stessa: punire il nemico, ovvero dissenzienti, poveri, migranti; il colore nero più intenso. La criminalizzazione è funzionale a delegittimare e giustificare la repressione di chi potrebbe minare il modello neoliberista egemone e consente di sviare e occultare la responsabilità delle diseguaglianze sociali, della guerra, della devastazione climatica. Della sicurezza come sociale nessuna...

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