Politica
La destra: commissioni come ministeri
Spartizione Chiuso l'accordo, mercoledì 9 si fanno le nomine nei due rami del parlamento. Per la maggioranza è la chiusura di un pacchetto fin qui riempito dai posti di governo e sottogoverno. Con le stesse regole per dividere gli incarichi tra i partiti
L'aula del senato – LaPresse
Spartizione Chiuso l'accordo, mercoledì 9 si fanno le nomine nei due rami del parlamento. Per la maggioranza è la chiusura di un pacchetto fin qui riempito dai posti di governo e sottogoverno. Con le stesse regole per dividere gli incarichi tra i partiti
Pubblicato circa 2 anni fa
Entro oggi i gruppi parlamentari di camera e senato devono comunicare alle presidenze i nomi dei deputati e senatori scelti per rappresentarli nelle commissioni permanenti, che sono diventate dieci al senato dopo il taglio dei parlamentari e sono invece rimaste 14 alla camera. Le commissioni sono convocate in entrambi i rami del parlamento mercoledì 9 novembre e come primo atto dovranno eleggere i loro presidenti o le loro presidenti. La destra prenderà tutto, lasciando alle opposizioni solo la guida delle due commissioni bicamerali di vigilanza e controllo, come prevedono la legge o la prassi. Il comitato sui servizi segreti dovrebbe...