Politica
La destra lombarda boccia il referendum
Sanità Con 45 voti favorevoli il consiglio regionale ha sostenuto l’inammissibilità dei tre quesiti depositati dal Comitato promotore
L'ospedale Sacco di Milano – Ansa
Sanità Con 45 voti favorevoli il consiglio regionale ha sostenuto l’inammissibilità dei tre quesiti depositati dal Comitato promotore
Pubblicato circa un anno faEdizione del 13 settembre 2023
La destra lombarda non poteva essere più chiara: «Il referendum distruggerebbe la nostra sanità». Il referendum è quello chiesto da associazioni e sindacati e sostenuto dalle opposizioni contro la privatizzazione della sanità lombarda, la «nostra» sanità da difendere è, per la destra, la loro, quella privata. Con 45 voti favorevoli il consiglio regionale ha sostenuto l’inammissibilità dei tre quesiti depositati dal Comitato promotore. Chiedevano di abrogare alcune parti della legge sanitaria regionale targata Fontana e Moratti. I consiglieri di Pd, M5S, Avs e Patto Civico non hanno partecipato al voto. Il capogruppo del Pd Pierfrancesco Majorino ha parlato di «una...