Politica
La destra nazionale di Salvini: «Non razzisti, siamo normali»
Lega Riempita piazza del Popolo. Senza saluti romani e il vecchio folklore. Nel nome di uno solo
Lega Riempita piazza del Popolo. Senza saluti romani e il vecchio folklore. Nel nome di uno solo
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 9 dicembre 2018
E così il partito della nazione l’ha fatto quest’altro Matteo, Salvini. «Siamo il primo movimento politico del paese» può dire. Alle elezioni è arrivato terzo. Di Maio ha preso il doppio dei suoi voti. Non conta più niente. Salvini si erge sulla piazza del Popolo e non parla a nome di quel vecchio 17%, non del 30 e passa che gli riconoscono i sondaggi e nemmeno a nome di tutta la maggioranza. Parla per tutti. Arriva, manda baci, si inchina e saluta a mani giunte lungo tutti i tre minuti del «Nessun dorma». Poi comincia così: «Vi ringrazio a nome...