Europa

La diaspora romena scende in piazza contro la corruzione, il governo trema

La diaspora romena scende in piazza contro la corruzione, il governo tremaBucarest, la diaspora in piazza

«Voto anticipato» La protesta per cacciare i socialdemocratici si infiamma e il Partito Democratico Liberale (Pdl) cavalca l’onda dell’indignazione per riprendersi il paese

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 11 agosto 2018
«Basta corruzione», migliaia di rumeni residenti all’estero si sono riversati per le strade di Bucarest, nonostante la calura agostana, per la grande protesta di ieri. «È una situazione inaccettabile, i nostri politici stanno facendo di tutto per non finire dietro le sbarre», spiega Teodora una manifestante che è rientrata nel proprio paese due anni fa nella la speranza di un cambiamento. Sono loro la “diaspora”, gli stessi cittadini che avevano costretto il Partito Social Democratico (Psd) all’inizio del 2017 a fare marcia indietro su un provvedimento che avrebbe limitato il raggio di azione della Direzione Nazionale Anti-Corruzione (Dna). Due anni...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi