Cultura

La dieta pantagruelica

La dieta pantagruelica«Le gastronome et ses amis», litografia colorata in: «Le Monde Renversée», Parigi, Marino, 1825 ca.

Luoghi immaginari in mostra Un certo determinismo razzista tende a sottolineare come alcuni stati del Sud (Grecia in primis) non siano capaci di risollevarsi economicamente a causa della loro indole «cuccagnesca». Non sarà fuori luogo allora occuparsi della persistenza di quel mito: il paese della Cuccagna è il protagonista di una rassegna al Castello Sforzesco di Milano, mentre un’altra esposizione a tema inaugurerà a settembre, sfruttando l’intero territorio nazionale

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 15 agosto 2015
«Il piacere degli occhi e la bellezza delle cose – scriveva lo storico Braudel – nascondono i tradimenti della geologia e del clima, e fanno dimenticare che il Mediterraneo non è mai stato un paradiso offerto gratuitamente al diletto dell’umanità». La frugalità e moderazione contadina che noi oggi chiamiamo semplicemente «dieta mediterranea», prima che mito identitario era la dura condanna di esseri umani premoderni che conoscevano la fame, le carestie e i loro corollari di guerra e malattia. Descrizione del “Paese della Cuccagna” dove chi manco lavora più guadagna, litografia colorata. Torino, Gorla, terzo quarto del XIX sec. Se le...

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