Internazionale
La diplomazia dello “shwarma” di Kerry piace ai ricchi palestinesi
Palestina/Israele L'influente imprenditore Munib Masri lancia una iniziativa parallela e in sostegno al "Piano Marshall" da quattro miliardi di dollari per i Territori Occupati annunciato dal Segretario di Stato
March-April 1998, Ramallah, West Bank --- US aid helped this Ramallah confectionery plant improve standards. --- Image by © Thomas Hartwell/CORBIS
Palestina/Israele L'influente imprenditore Munib Masri lancia una iniziativa parallela e in sostegno al "Piano Marshall" da quattro miliardi di dollari per i Territori Occupati annunciato dal Segretario di Stato
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 29 maggio 2013
Michele GiorgioGERUSALEMME
Forse non ha mai incontrato Mario Monti, eppure Munib Masri, il più noto (e ricco) degli imprenditori palestinesi, ha tanto in comune con l’ex presidente del consiglio italiano. A partire dal convincimento che tutti i problemi possono trovare una soluzione attraverso le scelte delle elite economiche. Generoso ma non disinteressato finanziatore dell’Olp, Masri dopo la firma degli Accordi di Oslo (1993) e la nascita dell’Autorità nazionale palestinese (Anp), fu ricompensato dallo scomparso presidente Yasser Arafat con il monopolio (a quel tempo) della telefonia mobile in Cisgiordania e Gaza, e molto altro. Da allora l’imprenditore palestinese tiene un piede nell’Anp e...