Politica
La discesa nel campetto
Governo Renzi all’esordio in aula gela i senatori trattandoli come pezzi da museo e spiazza tutti con toni da amministratore locale e pochi cenni sul programma. Ma chiede coraggio: «Se perdiamo sarà solo colpa mia»
Governo Renzi all’esordio in aula gela i senatori trattandoli come pezzi da museo e spiazza tutti con toni da amministratore locale e pochi cenni sul programma. Ma chiede coraggio: «Se perdiamo sarà solo colpa mia»
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 25 febbraio 2014
Micaela BongiROMA
«Ha parlato a braccio, sarà per questo che si è dimenticato il programma», «ma non ha capito che non era un comizio?», ma no «è la concretezza del sindaco, si rivolge direttamente ai cittadini, per questo ha spiazzato i senatori». Appena Matteo Renzi ha concluso il suo intervento nell’aula di palazzo Madama, dai commenti a caldo in Transatlantico e alla buvette quello che è subito chiaro è che quasi tutti, ammiratori, detrattori e agnostici, si sarebbero aspettati qualcosa di più o di diverso. Che il segretario dal Pd non sia preoccupato di convincere i parlamentari ai quali sta chiedendo la...