Economia
La disciplina di Draghi all’Italia: «Rispetti le regole, faccia le riforme»
I conti di Conte Il presidente della Bce nell’ultima audizione all’Europarlamento: «Sono necessarie riforme più ampie della sola attenzione al bilancio: ad esempio quella del mercato lavoro, ma anche aumentare la concorrenza. Spenda chi ha spazio di bilancio (la Germania), prudenza da chi ha il debito (l'Italia)»
Il presidente della Bce Mario Draghi al parlamento europeo – Ansa
I conti di Conte Il presidente della Bce nell’ultima audizione all’Europarlamento: «Sono necessarie riforme più ampie della sola attenzione al bilancio: ad esempio quella del mercato lavoro, ma anche aumentare la concorrenza. Spenda chi ha spazio di bilancio (la Germania), prudenza da chi ha il debito (l'Italia)»
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 24 settembre 2019
Nell’ultima audizione all’Europarlamento di Bruxelles da presidente della Bce Mario Draghi ha spento i residuali entusiasmi di prammatica che hanno accompagnato la formazione del governo «Conte Due» a proposito della flessibilità del bilancio. Pur non nominandoli direttamente, ma alludendo all’Italia e alla Germania, Draghi ha detto che la prima deve «perseguire politiche prudenti e rispettare gli obiettivi di bilancio in termini strutturali». La seconda deve agire in modo effettivo e rapidamente, visto che sta fronteggiando un rallento dell’economia e ha uno spazio di bilancio. «L’efficacia potenziale della politica di bilancio anti-ciclica è rafforzata nell’attuale contesto, dato che i moltiplicatori fiscali...