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La discontinuità alla prova della scuola

La discontinuità alla prova della scuola

Nuovo governo La bozza dell’accordo di governo tra M5S e Pd parla esplicitamente di “maggiori risorse per scuola, università, ricerca”. E aggiunge inoltre che la scuola è “bene comune”. Ne prendiamo atto. Ma se le risorse finanziarie sono essenziali, non sono tutto. E' necessaria una visione globale

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 4 settembre 2019
Sarebbe un vero segno di discontinuità se questo governo riuscisse a far passare scuola, ricerca, università dal novero delle priorità predicate a quello delle priorità praticate. Perché tutti i governi degli ultimi anni hanno messo al primo posto nei loro programmi l’istruzione e se ne sono dimenticati nelle leggi di bilancio. Quest’anno la presentazione del programma coinciderà più o meno con la legge di bilancio. Una grande occasione per toccare con mano se la priorità annunciata avrà a disposizione le risorse necessarie, prima di tutto per iniziare a colmare il gap con la maggior parte delle altre nazioni europee. La...

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