Internazionale
La disperata fuga di cristiani e yazidi: è emergenza umanitaria
Iraq «La valle della morte»: decine di migliaia tentano di raggiungere il Kurdistan senza cibo né acqua. Almeno 500 i morti, giustiziati dall'Isil, e sepolti in fosse comuni
Yazidi in fuga nella zona di Sinjar – Reuters
Iraq «La valle della morte»: decine di migliaia tentano di raggiungere il Kurdistan senza cibo né acqua. Almeno 500 i morti, giustiziati dall'Isil, e sepolti in fosse comuni
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 12 agosto 2014
Se l’obiettivo del nuovo “califfo” Al Baghdadi è destabilizzare la regione e radicare lo Stato Islamico tra Iraq e Siria, nel tentativo di fare della sua nuova creatura la meta di miliziani estremisti da tutto il mondo, lo strumento più drammatico sono le sanguinose aggressioni contro la popolazione civile. Nel target dell’Isil finiscono tutti quelli considerati, nella personale interpretazione della Shari’a del movimento, degli apostati: musulmani sciiti, cristiani, yazidi. Gli occhi del mondo sono oggi puntati sul nord dell’Iraq, dall’inizio di giugno teatro della fuga di centinaia di migliaia di civili. Prima è toccato agli sciiti delle province di Anbar...