Cultura
La docile sovversione incisa sulla carne
Mostre «Tatoueurs, Tatoués» al Musée du Quai Branly di Parigi. Una pratica millenaria che si è diffusa nel mondo e che da pochi anni è stata consacrata come una forma di arte
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Mostre «Tatoueurs, Tatoués» al Musée du Quai Branly di Parigi. Una pratica millenaria che si è diffusa nel mondo e che da pochi anni è stata consacrata come una forma di arte
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 8 maggio 2014
Il tatuaggio entra al museo, con una mostra che per la prima volta privilegia uno sguardo artistico rispetto a un più tradizionale approccio di tipo antropologico. Con Tatoueurs, Tatoués, il Musée du Quai Branly (fino al 18 ottobre) presenta attraverso più di 300 opere un percorso nella storia e nella geografia umana: difatti, il tatuaggio, oggi tornato di moda un po’ dappertutto, esiste dalle prime tracce umane sulla terra e ha riguardato tutte le civiltà. Il più antico corpo con tatuaggi (57 per la precisione) è quello di Ötzi, vissuto 4500 anni fa e ritrovato nelle Alpi del Tirolo nel...