Alias Domenica

La donna che conobbe i denti del Führer e la lingua del nemico

La donna che conobbe i denti del Führer e la lingua del nemico

Dalla Russia alla Germania Dai sondaggi effettuati da Elena Rzhevskaja sul morale delle truppe tedesche durante la difesa di Mosca, un panorama umano assemblato dalla guerra in modo casuale

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 30 agosto 2015
Nel 2000 si aprì a Mosca, ospitata senza troppo clamore nei locali dell’Archivio di Stato della Federazione Russa sulla via Pirogovskaya, la mostra Agonia del terzo Reich. La nemesi, dove per la prima volta erano esposti i reperti conservati negli archivi segreti sovietici relativi alla morte di Hitler. Tra essi un frammento del teschio del Führer, lo schienale del divano con macchie del suo sangue, ma anche i manoscritti dei diari di Goebbels, le due pistole Walter dell’ultimo Reichskanzler e di sua moglie Magda, e ancora acquarelli del fondatore del nazismo, decorazioni, documenti e fotografie. Gran parte dei reperti trovati...

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