Internazionale
La «doppia morale» del governo dell’Isis in Siria e Iraq
Isis Raqqa e Mosul sono due facce opposte dell’occupazione. In parti di Siria e Iraq al-Baghdadi costretto a fare l’amministratore. Con risultati diversi
Soldati dell'Isis in Siria – Reuters
Isis Raqqa e Mosul sono due facce opposte dell’occupazione. In parti di Siria e Iraq al-Baghdadi costretto a fare l’amministratore. Con risultati diversi
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 17 dicembre 2014
Raqqa e Mosul: ogni potere statale o informale ha la sua città di riferimento, lo specchio della propria autorità. Lo Stato Islamico ne ha due perché, seppure il confine sia ormai evaporato e un lungo corridoio colleghi le due comunità occupate, Raqqa e Mosul continuano ad essere simboli diversi delle strategie adottate dal califfo in Siria e Iraq. Il leader al-Baghdadi infatti deve mostrarsi non solo come uomo di guerra, ma anche di governo. Di ergersi a Stato alternativo. La limitazione della libertà sotto la bandiera nera è accompagnata al tentativo di strutturare un sistema con cui gestire le comunità...