Internazionale
La dottrina Pompeo in malafede: «Al Qaeda ha la sua base in Iran»
Usa/Golfo Zero in storia e geografia. Ma dietro l'ultima uscita (senza prove, ovviamente) del segretario di Stato, rimasto fedele a un presidente in disgrazia, sta il tentativo di fare terra bruciata intorno a Teheran
Mike Pompeo – Ap
Usa/Golfo Zero in storia e geografia. Ma dietro l'ultima uscita (senza prove, ovviamente) del segretario di Stato, rimasto fedele a un presidente in disgrazia, sta il tentativo di fare terra bruciata intorno a Teheran
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 13 gennaio 2021
Mike Pompeo spara le ultime cartucce, lui che è rimasto granitico al fianco di un presidente in disgrazia. E lo fa dimostrando ancora una volta di essere scarso in geografia e storia dell’Islam. O di essere in malafede: ieri il segretario di Stato uscente ha accusato l’Iran di essere il nuovo rifugio sicuro di al Qaeda, organizzazione terroristica sunnita. Nessuna prova, c’è solo da fidarsi delle convinzioni di Pompeo secondo cui uno dei gruppi globali del terrorismo di matrice islamica sunnita ha scelto come luogo per impiantare il proprio quartier generale il più importante paese sciita della regione, da anni...