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La falsa coscienza del Fertility Day

La falsa  coscienza del Fertility DayLa campagna del ministero della salute

La campagna del ministero L’improvvida trovata di Betarice Lorenzin è una buona occasione per capire che cosa sia l’ideologia nel tempo, che si pretende orgogliosamente postideologico, nel quale viviamo

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 3 settembre 2016
Dalle sciocchezze, a volte, si possono apprendere molte cose. E di sciocchezze il nostro ministero della salute è stato un formidabile centro di produzione. Ai suoi vertici abbiamo visto susseguirsi chi si proponeva di regolamentare le porzioni dei ristoranti come chi stilava liste di animali feroci fino a una taglia sopra il barboncino. Ma la ministra Beatrice Lorenzin si è avventurata su un terreno decisamente più delicato e rischioso: il controllo «pubblico»del corpo delle donne. In due slogan della campagna ministeriale per la «fertilità» («fertilità bene comune» e «prepara una culla per il tuo futuro») Bia Sarasini indicava chiaramente su...

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