Alias Domenica
La famiglia dei satiri e il tostissimo Mennea
Il museo circolare di Gian Enzo Sperone: Cesare Fracanzano «Questo pittore era pugliese di Bisceglie, vicino alla Barletta del velocista olimpico... Di qui, nella mia immaginazione, alcuni fili misteriosi, sino a via Garibaldi a Torino: fili che insieme all’alta qualità del dipinto, intrinseco all'arte di Jusepe de Ribera, giustificano la mia fascinazione»
Cesare Fracanzano, "La famiglia del satiro (Allegoria dei cinque sensi)", 1645-’50, cm 206 x 256, collezione Gian Enzo Sperone
Il museo circolare di Gian Enzo Sperone: Cesare Fracanzano «Questo pittore era pugliese di Bisceglie, vicino alla Barletta del velocista olimpico... Di qui, nella mia immaginazione, alcuni fili misteriosi, sino a via Garibaldi a Torino: fili che insieme all’alta qualità del dipinto, intrinseco all'arte di Jusepe de Ribera, giustificano la mia fascinazione»
Pubblicato più di un anno faEdizione del 20 agosto 2023
Quando ho visto la prima volta questo quadro di Cesare Fracanzano, pugliese nativo di Bisceglie, non ho potuto fare a meno di pensare a Pietro Mennea, il tostissimo velocista di valore olimpico, nato anche lui in quella stessa parte della Puglia. Si sa che il dipinto era stato commissionato dai conti Acquaviva di Aragona, che avevano in quella zona della Murgia, Conversano, un antico castello costruito in parte su resti di mura megalitiche. Sembra che sia rimasto per secoli in mano loro, passando poi, per discendenza, ai Principi Carignani di Alberobello. Anche qui non ho potuto fare a meno di...