Cultura

La famiglia del desiderio

La famiglia del desiderio

Intervista Vittorio Lingiardi, psichiatra, professore ordinario di Psicologia dinamica alla Sapienza di Roma ha scritto diversi saggi sul tema dell'omogenitorialità e dell'orientamento sessuale. «Chiediamoci se è nell’interesse dei bambini il mancato riconoscimento giuridico e simbolico delle loro strutture famigliari, lasciandoli in condizioni di cittadinanza inferiore e senza tutele»

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 2 febbraio 2016
Vittorio Lingiardi, psichiatra, professore ordinario di Psicologia dinamica alla Sapienza di Roma e, fino al 2013, direttore della Scuola di specializzazione in Psicologia clinica, ha curato numerose traduzioni, articoli e monografie sul tema dell’omogenitorialità e, più in generale, dell’orientamento sessuale. Lo abbiamo incontrato per porgergli qualche domanda. In «Citizen gay» (Il Saggiatore) sostiene che serve a poco inchiodarsi tra gli anatemi contro la «famiglia omosessuale» e le varie e automoderate «concessioni alla diversità» in un mondo che è già cambiato, si tratta di aprirsi alla trasformazione. Qual è il nodo simbolico che va sciolto? L’idea che esista solo un tipo...

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