Internazionale
La Farnesina in Siria fra umanitari e mandanti di guerra
Gruppo di "alto livello" Incontro internazionale a Roma sulla crisi siriana, ospite la ministra Bonino. Secondo la quale l'Italia spinge per «approvare una risoluzione delle Nazioni unite che garantisca l’accesso incondizionato agli aiuti umanitari». Ma sottovaluta le responsabilità dei "ribelli"
Emma Bonino
Gruppo di "alto livello" Incontro internazionale a Roma sulla crisi siriana, ospite la ministra Bonino. Secondo la quale l'Italia spinge per «approvare una risoluzione delle Nazioni unite che garantisca l’accesso incondizionato agli aiuti umanitari». Ma sottovaluta le responsabilità dei "ribelli"
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 4 febbraio 2014
«Il dialogo politico, che sarà lungo, va tenuto separato dalla soluzione umanitaria necessaria ad alleviare le sofferenze del popolo siriano…anche se non c’è soluzione umanitaria a quella che è una crisi politica»: così ha dichiarato la ministra degli esteri Emma Bonino al terzo incontro (il secondo è stato in Kuwait) del Gruppo di alto livello sulle sfide umanitarie in Siria, svoltosi ieri alla Farnesina a porte chiuse – salvo l’introduzione della ministra. Tanti i Paesi assenti Alla riunione romana del gruppo che, ha detto la Bonino, «non ha status preciso e non vuole sostituirsi a nessuno», erano presenti dieci su...