Politica
La fase 3 del Pd, Zingaretti: «Ora serve un salto di qualità»
Il segretario alla direzione: «A questa coalizione non ci sono alternative. Siamo a un bivio, servono scelte nuove e una decisiva svolta insieme agli alleati»
Il segretario Pd Nicola Zingaretti ieri alla riunione online della direzione del suo partito
Il segretario alla direzione: «A questa coalizione non ci sono alternative. Siamo a un bivio, servono scelte nuove e una decisiva svolta insieme agli alleati»
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 9 giugno 2020
Chiede un «salto di qualità», una «svolta» – parola che nella storia della sinistra italiana evoca un’ampia gamma di precedenti, non tutti a lieto fine – ma quello di Nicola Zingaretti non è un aut aut al presidente Conte. Anzi. Ieri, alla prima direzione online del Pd – in streaming solo la sua relazione, la seguono in 60mila – il segretario insiste sulla parola «fiducia», sulla «centralità» del suo partito e sulla sua lealtà. Ma poi elenca i rischi dell’autunno, ed è uno scenario cupissimo: «Il possibile dilagare della disoccupazione, il colpo tremendo al turismo, la povertà del ceto medio,...