Lavoro
La Fiat e le politiche fallimentari
Industria La recente operazione Fiat sul mercato americano non deve sorprendere. È perfettamente in linea con le politiche adottate da Marchionne. Non tanto per le politiche di delocalizzazione, serie ma non […]
Sergio Marchionne e John Elkan
Industria La recente operazione Fiat sul mercato americano non deve sorprendere. È perfettamente in linea con le politiche adottate da Marchionne. Non tanto per le politiche di delocalizzazione, serie ma non […]
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 5 gennaio 2014
La recente operazione Fiat sul mercato americano non deve sorprendere. È perfettamente in linea con le politiche adottate da Marchionne. Non tanto per le politiche di delocalizzazione, serie ma non importanti, piuttosto la necessità di Fiat di agganciare un player (paese) adeguato per conseguire le necessarie economie di scala al fine di ridimensionare gli alti costi fissi delle imprese automobilistiche. La Fiat è (forse) importante per l’Italia, ma nel consesso europeo non si configura nemmeno come una multinazionale tascabile. Nel settore dell’automotive non è tra le prime multinazionali. La sua dimensione è troppo piccola per far fronte al cambiamento di...