Visioni
La fiction italiana ha paura di misurarsi con la crisi
Media Parla Milly Buonanno, sociologa ed esperta di serialità televisiva
una scena della fiction Gomorra, in lavorazione per Sky
Media Parla Milly Buonanno, sociologa ed esperta di serialità televisiva
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 5 luglio 2013
La fiction non ama tematizzare la crisi economica, e non lo fa sia per via dei grandi produttori televisivi, che temono un flop su un argomento così delicato, sia perché nel momenti di crisi la gente, quando guarda la televisione non vuole pensare al mutuo da pagare e al costo della vita che s’impenna, preferisce evadere. Invece la crisi morde pesantemente anche negli investimenti. L’Italia, infatti, nel corso del 2013, è diventata l’ultima tra le cinque grandi nazioni europee a investire in fiction. Quest è quanto emerso da un colloquio con Milly Buonanno, direttrice dell’OFI (Osservatorio sulla Fiction Italiana) e...