Visioni

La fiction italiana muore se non si apre al mercato

La fiction italiana muore se non si apre al mercatoLuca Zingaretti

RomaFictionFest Un convegno per parlare della difficile situazione del settore con Sergio Silva, Marco Gianani e Carlo Freccero

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 17 settembre 2014
Un paziente difficile, con molte criticità. È il mondo della serialità made in Italy oggetto di un convegno all’interno del Rff. Un incontro fra i produttori Sergio Silva e Mario Gianani moderato da Carlo Freccero, ma in realtà il direttore artistico del festival è di fatto il terzo interlocutore dell’incontro. Si parte da uno studio di settore: dal 2006 la fiction nel belpaese ha iniziato un declino quasi inesorabile, una riduzione della produzione del 32% a fronte di un aumento delle importazioni del 67% e di un calo delle esportazioni del 58%. Per Silva l’origine dei mali è la legge...

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