Cultura

La fiera ai tempi della crisi

Editoria La dodicesima edizione di «Più libri più liberi» riparte il 5 dicembre, al Palazzo dei Congressi dell'Eur. Manca liquidità ma gli espositori sono 374 e 300 gli appuntamenti

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 27 novembre 2013
Per la prima volta, da quando è nata la fiera Più libri più liberi si è costretti a registrare la sparizione di alcune case editrici indipendenti dal mercato. I piccoli e medi editori, però, quell’«esercito di fanteria», come l’ha definito il presidente dell’Associazione che li rappresenta Enrico Iacometti, trova le sue strategie di resistenza: a fronte di una contrazione di vendite (il 20%), di librai che non ci sono più al loro fianco ad appoggiare le loro scelte di qualità ma non di grandi numeri, di altre librerie storiche che scricchiolano e riducono l’offerta, hanno aumentato la produzione di titoli....

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