Economia
La finanza internazionale compatta: «A guadagnarne saranno gli Stati Uniti»
Conseguenze della Crisi Turca Con l’innalzamento dei tassi da parte della Fed i capitali lasceranno i paesi più deboli
Analisti di borsa preoccupati dalla crisi turca
Conseguenze della Crisi Turca Con l’innalzamento dei tassi da parte della Fed i capitali lasceranno i paesi più deboli
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 12 agosto 2018
L’autunno della finanza italiana e internazionale si preannuncia caldissimo. Ma non è escluso, sussurra un broker di piazza Affari interpellato mentre si gode un po’ di spiaggia a Formentera, che già agosto sia destinato a surriscaldarsi pericolosamente. «Certo, la decisione di Donald Trump di raddoppiare i dazi su acciaio e alluminio provenienti dalla Turchia non aiuta, anzi rischia di provocare un corto circuito assai vischioso e incontrollabile che potrebbe coinvolgere anche l’Europa e le sue istituzioni finanziarie. Sa cosa le dico? La minaccia di Erdogan di cambiare alleanze internazionali non dovrebbe preoccupare soltanto i governi ma anche le istituzioni finanziarie...