Europa

La finanziaria di Cameron, con una mano dà con l’altra toglie

La finanziaria di Cameron, con una mano dà con l’altra toglieLa sede del primo ministro a Londra – Lapresse - Reuters

Gran Bretagna «Morbida» sui tagli ai servizi, ma elimina o congela i sussidi (borse di studio, disoccupati, lavoro e casa)

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 10 luglio 2015
In una coincidenza più che simbolica, mentre il cancelliere George Osborne presentava mercoledì la prima finanziaria a monopolio Tories dal 1996 (e senza il fastidioso incomodo dei Lib-dem in coalizione) la capitale piombava nel caos, con milioni di pendolari bloccati dal più grande sciopero dei lavoratori della metropolitana degli ultimi quindici anni. Osborne, forse ora la figura più popolare del partito dopo David Cameron – il quale, nonostante la quasi insperata vittoria, è impelagato nell’appiccicosa questione referendaria europea – ha fatto un coup de theatre che sul palcoscenico di Westminster non ha mancato di creare una certa sensazione: in mezzo...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi