Visioni

La fine del mondo per Raphael Spregelburd

La fine del mondo per Raphael SpregelburdScena da «Furia Avicola» di Rafael Spregelburd – foto di Giovanni Chiarot

A teatro «Furia Avicola», il testo del drammaturgo argentino si scaglia contro le ansie del capitalismo

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 8 febbraio 2014
Rafael Spregelburd è un autore argentino oggi molto noto in Europa (in Germania i suoi testi e le sue regie costituiscono ormai un cospicuo dossier). In Italia, oltre ai due volumi pubblicati da Ubulibri della sua Eptalogia ispirata a Hyeronimus Bosch, sono stati i due allestimenti di Luca Ronconi al Piccolo Teatro a dargli celebrità. Quello più recente, Il panico, decisamente tra i capolavori recenti del regista. Ma Spregelburd a Buenos Aires, oltre che drammaturgo, è anche regista dei suoi testi, e attore. In quella dimensione «felice» di eterna crisi, perfino ora che dopo una dozzina d’anni uno scossone finanziario...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi