Cultura
La fisiognomica della normalità
Cesare Lombroso Negli ultimi anni abbiamo assistito a un revival dell’antropologo criminale italiano. Una riscoperta che lo innalza a studioso politicamente corretto, rimuovendo o ridimensionando l’apologia delle basi biologiche dei comportamenti presente nella sua opera
Immagini tratte da un manuale francesi di fisiognomica
Cesare Lombroso Negli ultimi anni abbiamo assistito a un revival dell’antropologo criminale italiano. Una riscoperta che lo innalza a studioso politicamente corretto, rimuovendo o ridimensionando l’apologia delle basi biologiche dei comportamenti presente nella sua opera
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 19 settembre 2013
Da qualche tempo si assiste alla pubblicazione di libri dedicati a Cesare Lombroso, stampati da importanti case editrici nazionali ed internazionali. Solo per citare alcuni titoli significativi, vanno ricordati Cesare Lombroso cento anni dopo (Utet, a cura di S. Montaldo e P. Tappero) e The Cesare Lombroso Handbook (Routledge, a cura di Paul Knepper e Per Jørgen Ystehede). Sulla stessa linea, Mary Gibson e Nicole Hahn Rafter, storiche americane di impostazione liberal, sono tra le più esperte conoscitrici dell’opera criminologica lombrosiana, avendo pubblicato delle ottime edizioni americane di L’uomo delinquente e La donna delinquente. Per giunta nel 2011 è stata...