Internazionale

La flat tax di Hani Mulqi scatena la protesta dei giordani

La flat tax di Hani Mulqi scatena la protesta dei giordani

Amman Le dimissioni presentate ieri dal premier giordano difficilmente placheranno le proteste nella capitale e in altre città per la riforma fiscale e le misure di austerità annunciate dal governo uscente su pressione del Fondo monetario internazionale.

‎«Non bastano le dimissioni di Hani Mulqi, ci vuole un cambio di ‎rotta vero e la certezza le misure annunciate verranno abrogate». ‎Così Masoud Dabbagh, un militante del Partito comunista giordano, ‎dopo il passo indietro fatto dal primo ministro, spiegava ieri al ‎manifesto la posizione unitaria delle tante sigle politiche, sindacali e ‎sociali che dal 30 maggio guidano ad Amman e in altre città le ‎proteste popolari contro la riforma fiscale e le misure di austerità ‎varate su pressione del Fondo monetario internazionale. ‎«Le classi ‎più povere – ha aggiunto Dabbagh – devono fare i conti con continui ‎rincari dei...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi