Visioni
La forma melodramma di George Benjamin
Concerti Evento inaugurale per la Biennale Musica con l'opera dell'autore inglese che ha ricevuto il Leone d'oro alla carriera
Concerti Evento inaugurale per la Biennale Musica con l'opera dell'autore inglese che ha ricevuto il Leone d'oro alla carriera
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 1 ottobre 2019
Mario GambaVENEZIA
Ci sono in orchestra episodi di suoni tenuti delicatissimi, in acuto, trasparenti di luce un po’ vitrea. Le parti migliori di tutta l’opera. Ci sono, ancora in orchestra, episodi assai coloristici, i legni in primo piano, di sapore impressionistico, piuttosto da soundtrack. Ma tutta l’orchestra in realtà è impegnata, con scrittura di alto livello, a suonare didascalie sonore al canto, anzi all’azione cantata, alla vicenda cantata. Written on skin di George Benjamin è questo. Si pone per l’ennesima volta la questione – anzi la tragedia – della forma melodramma. E qui in modo molto marcato: tutta l’opera nel suo senso...