Lo scrittore Henry de Montherlant, Parigi 1958, foto Getty Images
Alias Domenica
Montherlant e la forma-romanzo contro lo stereotipo del conservatore
Novecento francese A cinquant’anni dal suicidio, un ritratto dell’aristocratico Henry de Montherlant: plaudì all’Occupazione (Il solstizio di giugno) e a Pétain; fu autore di pièces teatrali e romanziere «anticlassicista»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 29 maggio 2022
L’uomo che il 21 settembre del 1972 nel suo gelido appartamento del Quai Voltaire si tira una revolverata dopo avere ingerito una pastiglia di cianuro ha settantasette anni ed è ritenuto il più aristocratico fra gli scrittori francesi: in effetti il fondale domestico, una spoglia galleria di busti e calchi dell’epoca romana, rispecchia il carattere sdegnoso di Henry de Montherlant la cui prosa marmorea con ampie venature di fiamma mantiene il volto stesso del contegno e di un’algida eleganza. Montherlant non solo ama autoritrarsi nei paramenti di un pagano redivivo, legato a una divisa di stoicismo e al culto sprezzante...