Cultura
La forza guerriera di abitare le parole
GIOCONDA BELLI Un’intervista con la scrittrice nicaraguense, ospite a Pordenone da sabato per presentare il suo ultimo romanzo, «Le febbri della memoria», da domani in libreria per Feltrinelli
Gioconda Belli in una foto di Susan Meiselas
GIOCONDA BELLI Un’intervista con la scrittrice nicaraguense, ospite a Pordenone da sabato per presentare il suo ultimo romanzo, «Le febbri della memoria», da domani in libreria per Feltrinelli
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 6 marzo 2019
«Quando si deve lasciare un posto, sono convinta che ci sia l’occasione di reinventarsi. Tuttavia, in un tempo in cui lo spostamento da un luogo a un altro è spesso una necessità e non un desiderio, per chi abbandona il proprio paese, la propria casa, rigiocare se stessi è questione più complessa». Gioconda Belli, scrittrice, giornalista e poeta i cui libri sono stati tradotti e letti a ogni latitudine. Sarà per il suo senso indomito di abitare la sua avventura terrestre, ma anche questo ultimo volume Le febbri della memoria (Feltrinelli, pp. 328, euro 18, traduzione di Francesca Pe’) si...