Europa
La Francia, gendarme d’Europa
Scenari L’Inghilterra dice no all’esercito continentale, la Francia invia le proprie truppe in Africa, l’Italia si accoda alla Nato e acquista bombardieri e portaerei. L’Europa non ha una politica di difesa comune. L’alternativa pacifista è un servizio civile comune e corpi di pace nelle aree di conflitto
Scenari L’Inghilterra dice no all’esercito continentale, la Francia invia le proprie truppe in Africa, l’Italia si accoda alla Nato e acquista bombardieri e portaerei. L’Europa non ha una politica di difesa comune. L’alternativa pacifista è un servizio civile comune e corpi di pace nelle aree di conflitto
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 14 marzo 2014
Uno scambio di battute tra i leader dei due paesi europei più impegnati nelle questioni di difesa – il britannico David Cameron e il francese François Hollande – illustrano meglio di tante spiegazioni lo stato della politica di sicurezza e di difesa comuni della Ue. La scena ha avuto luogo al Consiglio europeo dello scorso dicembre, dedicato per la prima volta da anni alle questioni della difesa. «Bloccherò ogni iniziativa che miri a dotare le istituzioni europee di reali capacità militari», ha affermato Cameron. «Nessuno prevede la creazione di un esercito europeo», ha ribattuto Hollande. Eppure il trattato di Lisbona,...