Europa

“La Francia non ha ceduto all’intolleranza”

13 novembre 2015 Intervista alla sociologa Nonna Mayer. Come la società resiste. Il dibattito tra intellettuali. Il peso sulle elezioni presidenziali

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 12 novembre 2016
Nella notte del 13 novembre 2015, 130 persone sono state uccise a Parigi, negli attentati che hanno colpito un quartiere, vicino alla République, cadute mentre erano in bar e ristoranti, e al Bataclan. L’attacco era iniziato a Saint-Denis, vicino allo Stadio. Gli attentati non si sono fermati, da allora. Prima, c’era stato Charlie Hebdo, il 7 gennaio 2015 seguito dall’HyperCacher il 9. Dopo il Bataclan, due poliziotti uccisi a Magnaville a giugno, poi l’attentato di Nizza, seguito dall’assassinio di padre Hamel a Saint-Etienne-du-Rouvray. Prima ancora, nel 2012, c’era stato l’attacco alla scuola ebraica di Tolosa e a Montauban. E negli...

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