Internazionale
La Francia rifiuta l’asilo a Assange
Wikileaks Per l'Eliseo, il co-fondatore di Wikileaks, non è in "pericolo immediato". Nuove rivelazioni dalle mail di Hillary Clinton: la Francia di Sarkozy avrebbe finanziato l'opposizione a Gheddafi ben prima dell'appello del Cnt che ha portato all'intervento. In gioco, grandi interessi economici, a cominciare dal petrolio
Wikileaks Per l'Eliseo, il co-fondatore di Wikileaks, non è in "pericolo immediato". Nuove rivelazioni dalle mail di Hillary Clinton: la Francia di Sarkozy avrebbe finanziato l'opposizione a Gheddafi ben prima dell'appello del Cnt che ha portato all'intervento. In gioco, grandi interessi economici, a cominciare dal petrolio
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 4 luglio 2015
A.M.M.PARIGI
Julian Assange non riceverà l’asilo politico in Francia. Con un breve comunicato, l’Eliseo ha respinto la richiesta di protezione, avanzata dal co-fondatore di Wikileaks, che vive da tre anni barricato nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra, in una lunga lettera pubblicata da Le Monde. Assange afferma che la sua “salute mentale e fisica è minacciata”. L’Eliseo ha risposto che, dopo aver analizzato la domanda, “la situazione di Julian Assange non presenta un rischio immediato”. Inoltre, l’uomo “è oggetto di una domanda d’arresto europeo” emessa dalla Svezia, dove è accusato di aggressione sessuale. Assange teme che, se si presenta ai giudici in Svezia,...