Alias
La gatta Mefis è tornata
La favola Rapida e felina, in fuga tra il verde, con un misterioso vulcano da difendere
Rossana Rossanda con la sua gatta
La favola Rapida e felina, in fuga tra il verde, con un misterioso vulcano da difendere
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 26 settembre 2020
Mefis guardò fuori dalla finestra. La grossa gatta nera con il collarino di cuoio elegante gettò l’occhio su quello che poteva vedere dalle finestre di quel terzo piano dove il grande giardino esterno entrava con la sua luce, con tre pini giganti e tante aiuole di mortella e fiori. Annusò l’aria bloccata dalle vetrate del davanzale. Annuì che c’era un dentro e un fuori e che quel fuori avrebbe dovuto proprio conoscerlo. Non era come il giardinetto della casa di Parigi dalla quale veniva. Quel terzo piano era una «casa di passaggio», così aveva sentito dire, perché poi avrebbero traslocato...