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La genesi sociale per il paesaggio italiano

La genesi sociale per il paesaggio italiano

Ultravista Alcuni saggi studiano come per gestire il nostro patrimonio paesaggistico sia opportuno individuare le radici dell'attuale fisionomia per capire per quali ragioni storiche si è formata

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 30 gennaio 2016
Generalmente inteso come risorsa da preservare, il «paesaggio», quello italiano in particolare, si è trasformato nel principale asset nazionale volto ad intercettare i flussi del turismo globale. Nel tempo però è avvenuto uno slittamento interpretativo del concetto di paesaggio, che ha finito per indicare con tale termine esclusivamente una serie di forme e un’estetica caratterizzante. In realtà il paesaggio è il frutto di una relazione sociale, il prodotto sempre mutevole dello scambio costante tra necessità dell’uomo e il proprio territorio di sopravvivenza. Non esiste allora un paesaggio «incontaminato», e soprattutto, laddove questo si è presentato storicamente, non tende al «bello»...

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