Politica
La Germania cancellerà la «razza» dalla costituzione
Diritto Accordo tra la cancelliera Merkel e gli alleati per un «aggiustamento linguistico». Quello della razza è un concetto unanimemente riconosciuto senza fondamento scientifico. La Francia lo ha già tolto dalla sua Carta. Anche in Italia se ne parla, ma prevale la paura che la rimozione appaia come un allentamento della lotta al razzismo
Angela Merkel
Diritto Accordo tra la cancelliera Merkel e gli alleati per un «aggiustamento linguistico». Quello della razza è un concetto unanimemente riconosciuto senza fondamento scientifico. La Francia lo ha già tolto dalla sua Carta. Anche in Italia se ne parla, ma prevale la paura che la rimozione appaia come un allentamento della lotta al razzismo
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 22 ottobre 2020
La cancelliera Angela Merkel ha deciso. Il governo federale tedesco proporrà la cancellazione della parola «razza» dalla legge fondamentale, dove compare dal 1949 allo stesso posto – articolo tre – e quasi con le stesse parole della Costituzione italiana: «Nessuno può essere svantaggiato o preferito a causa del proprio genere, della propria origine, della propria razza, della propria lingua…». La notizia l’ha data ieri la Süeddeutsche Zeitung, riferendo che l’iniziativa è stata dei Verdi – «la parola razza è avvelenata», ha detto ieri la portavoce Göring-Eckardt – e che la cancelliera, dopo aver inizialmente frenato, si è convinta a conclusione...